FederSicurezza, cui aderisce UNIV - Unione Nazionale Imprese di Vigilanza Privata, lo scorso 30 Giugno ha incontrato le Istituzioni nella sala Caduti di Nassirya del Senato per discutere della regolamentazione dell’attività di protezione delle aziende italiane all’estero.
Per Luigi Gabriele, Presidente di Federsicurezza e di UNIV, “un mercato miliardario che ci stiamo facendo sfuggire, oggi appannaggio di compagnie straniere che gestiscono perfino i nostri compound militari all’estero, mettendo a rischio anche la sicurezza delle informazioni. Scontiamo un dato culturale negativo a monte, che identifica i contractor come mercenari invece che professionisti fiore all’occhiello del comparto, analogamente a quanto avviene in ambito marittimo per il contrasto alla pirateria”.
Attenta la risposta della politica, che con gli interventi degli onn. Luca Frusone ed Emanuele Prisco e dei senatori Maurizio Gasparri e Adolfo Urso, Presidente del Copasir, ha manifestato l’impegno condiviso, entro fine legislatura, a “portare a casa il risultato”, riprendendo le proposte di legge in itinere e regolamentando in maniera adeguata un tassello importante della sicurezza integrata nazionale, oltre che fonte di posti di lavoro e fatturato.