logo

15 novembre 2021


Italia ed estero a confronto su difesa della persona e fisco

La sicurezza privata italiana è tuttora ancorata al pesante vincolo normativo della protezione dei soli beni mobili e immobili. Un limite superato di fatto dalle attività concesse a più riprese dallo stesso legislatore: dalla possibilità di operare servizi di risposta alla pirateria marittima impiegando a bordo di navi civili team di guardie giurate specializzate, agli stessi servizi di sicurezza sussidiaria, che per loro natura si allargano anche alla protezione della comunità.

Perché dunque non abbattere un totem normativo, tanto anacronistico quanto esiziale per le imprese italiane di vigilanza privata, ad oggi scippate di business floridi come la protezione delle imprese italiane all’estero o degli stessi compound militari in terra straniera? Sull’impiego delle guardie giurate all’estero, in attività accessorie a quelle svolte dai militari, pendono diverse proposte di legge, ma la calendarizzazione si è persa nei meandri delle mille emergenze degli ultimi anni.

E c’è anche un altro aspetto, legato alla valorizzazione del ruolo e della stessa identità del settore: chi fornisce servizi di sicurezza privata offre un bene primario perché presenta ricadute di rilievo sulla tenuta del tessuto sociale e sul sentiment di sicurezza dell’intera collettività. Il “bene sicurezza” non è quindi inferiore, anche sul piano di possibili agevolazioni IVA agevolata, al “bene cultura”: perché quindi non abbattere la pressione fiscale?

Per parlare di questo ed altro, Confedersicurezza e Servizi (unico organo di rappresentanza del mercato italiano della sicurezza privata in Europa presente all’interno di CoESS, Confederation of European Security Services) organizza il prossimo 22 Novembre 2021 alle ore 10.00 una tavola rotonda presso la fiera SICUREZZA a Milano-Rho. Si confronteranno la situazione italiana e quella degli altri paesi europei e verranno illustrate al Governo le proposte confederali per ovviare a questo deficit.

Oltre alle più alte rappresentanze di CoESS e Confedersicurezza e Servizi e agli interventi di Assovalori-ESTA, sono attesi il Sottosegretario all’Interno con delega alla Pubblica Sicurezza, On. Nicola Molteni, e l’On. Alberto Pagani, Capogruppo PD in IV Commissione (Difesa).

L’evento, valido per l’aggiornamento permanente del Professionista della Security ex norma UNI 10459:2017, sarà seguito dalla troupe del TG5 diretta da Paolo di Lorenzo.

Ingresso libero previa registrazione. Info: eventi@confedersicurezza.it