Riprendiamo questa intervista rilasciata da Marianna Flauto, Segretario Generale UILTUCS Sicilia, a www.vigilanzaprivataonline.com che denuncia il fatto che ormai pressoché tutti i contratti del terziario esistenti, incluso il CCNL logistica, trasporto merci e spedizione IV livello (operai), prevedano salari più appetibili di quelli dei lavoratori della sicurezza (e non solo degli operatori fiduciari, ma delle stesse guardie giurate).
Rispondendo alla domanda finale della Dr.ssa Flauto, ossia cosa intendono fare le Associazioni di categoria, Anna Maria Domenici, Segretario Generale UNIV, ha dichiarato: "UNIV firmò il CCNL per Dipendenti da Istituti e Imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari, assieme all'allora Assvigilanza, 'per adesione' e precisando che si trattava di un atto dovuto a salvaguardia delle GPG. Noi peraltro lo disdettammo in termini, sei mesi prima della scadenza.
Ora siamo profondamente preoccupati. In uno scenario di relazioni industriali costellate da class action ed esposti alla Procura della Repubblica, il rischio è che il CCNL lo scrivano direttamente i giudici, in barba all'autonomia negoziale e all'intera struttura di rappresentanza sindacale.
Se la Procura procedesse, quale sarebbe l'alternativa d'inquadramento del personale fiduciario? Fino a poco fa c'era il CCNL SAFI, che garantiva una retribuzione migliore per i fiduciari, ma è stato disdettato dal sindacato. Nel caos generale, è chiaro che le imprese (anche stazioni appaltanti blasonate come l'aeroporto di Catania) peschino nel mucchio e scoprano che un CCNL pensato per la logistica preveda salari migliori di quelli degli operatori della sicurezza, GPG incluse.
Per non rinunciare alla titolarità della rappresentanza contrattuale di categoria e ripartire con il dialogo, urge nell'immediato rinnovare il CCNL di settore per la parte della vigilanza privata.
Per i servizi fiduciari serve una soluzione che tenga conto anche del fatto che chiedere alle imprese tutto e subito non sarebbe sostenibile, occorre una mediazione a salvaguardia di tutti".
Di seguito l'intervista a Marianna Flauto, Segretario Generale UILTUCS Sicilia.
L’Aeroporto di Catania ha aperto un procedimento di selezione pubblica per il reclutamento di “guardie giurate” da inquadrare con il CCNL logistica, trasporto merci e spedizione, 4 livello. Ma si può fare?
Al netto delle valutazioni sull'applicabilità o meno di quel contratto collettivo di lavoro in un contesto specialistico come la sfera aeroportuale e per figure che svolgono chiaramente attività di
vigilanza privata (per giunta con connotazione di servizi di sicurezza sussidiaria), ciò che allarma maggiormente sono i minimi retributivi di quel contratto. Il CCNL logistica, trasporto merci e spedizione al 4 livello (operai) prevede infatti più di 1600 euro lordi, contro i circa 1250 euro lordi delle guardie giurate del CCNL per Dipendenti da Istituti e Imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari!
Come è possibile?
Il CCNL del comparto sicurezza è scaduto il 31 dicembre 2015!
Noi a suo tempo non lo firmammo, non avendo condiviso l’impostazione che ha portato ad una sezione separata per gli addetti alla sicurezza non armata, per i quali è stata prevista una classificazione a parte ed una retribuzione da noi considerata non adeguata e non dignitosa. E, alla luce di ciò che è successo dopo, comprese le sentenze emesse da vari Tribunali, avevamo ragione.
In ogni caso tutti gli altri CCNL del terziario sono stati rinnovati diverse volte, mentre il contratto del comparto vigilanza è fermo a 8 anni fa, retribuzioni incluse. Dunque, al di là delle valutazioni giuridiche sull'applicabilità del CCNL logistica, c'è un importante tema etico sul piatto: i lavoratori sono pagati meglio! Questo infinito stillicidio di trattative senza esito ci sta solo facendo perdere legittimità e credibilità e fa danno a tutti: imprese e lavoratori.
Cosa si può fare, in un contesto di relazioni sindacali già costellato da esposti alla Procura della Repubblica e class action?
Dobbiamo rinnovare immediatamente il CCNL perché ormai qualunque contratto prevede dei minimi salariali superiori ai nostri, e non faccio riferimento solo ai servizi fiduciari, ma anche alle GPG, che svolgono servizi particolarmente qualificati. La vera domanda però è: quale
posizione vogliono prendere le associazioni di categoria?