UNIV è stata direttamente coinvolta nella stesura dell'edizione 2024 dell'annuale Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria promosso da OSSIF, Centro di Ricerca dell’ABI sulla Sicurezza Anticrimine. Il report intende acquisire elementi per contrastare la criminalità predatoria in modo sempre più mirato con dati oggettivi che consentano di apprezzare il fenomeno nelle sue dimensioni reali. Si inquadra in questo contesto il contributo di UNIV, dedicato al partenariato pubblico-privato in materia di sicurezza.
L'esperienza più longeva e significativa di collaborazione pubblico-privato in tal senso è certamente la costruzione nel 2010 - e costante rinnovo - del protocollo d'intesa “Mille Occhi sulla Città”. L'intesa prevede che le imprese di vigilanza - su base volontaria e a costo zero per le casse dello Stato - si assumano l'impegno di collaborare in maniera più profonda con le Forze dell'ordine. Come? Segnalando ogni anomalia rilevata dal personale di sicurezza privata disseminato sul territorio, giorno e notte, che possa in qualche modo essere di interesse ai fini dell'ordine pubblico.
Essenziale, a tale scopo, che sia garantita una trasmissione rapida ed efficace delle informazioni (possibilmente accompagnate da evidenze video e audio). Definitive in tal senso le indicazioni fornite dal protocollo aggiornato nel 2022 alla luce dell'evoluzione normativa in materia di sicurezza urbana e volto a favorire l'adozione, in ogni provincia, di un programma di collaborazione informativa tra gli Istituti di vigilanza privata, le Forze di polizia e la Polizia municipale. Collaborazione che si è accompagnata nel tempo ad uno sviluppo ed affinamento tecnologico sempre più spinto e all'uso di soluzioni tecniche innovative, come l'intelligenza artificiale applicata agli allarmi e alla videosorveglianza, che garantiscono ulteriore efficacia e tempestività, permettendo di discriminare i falsi allarmi e evitando inutili dispersioni di tempo per risorse chiave dello Stato.
“Siamo lieti di aver portato il nostro contributo su un tema che ci sta tanto a cuore e auspichiamo che l’esperienza del protocollo Mille Occhi sulla Città, assieme alle altre collaborazioni e sperimentazioni di sicurezza complementare in atto, possa contribuire a normalizzare un circolo virtuoso di sempre più proficua interazione con le Forze dell'Ordine” - ha dichiarato Anna Maria Domenici, Presidente di UNIV.