“Dalle parole ai fatti”: soddisfazione di Anna Maria Domenici, Segretario Generale di UNIV - Unione Nazionale Imprese di Vigilanza, per la disponibilità e il pragmatismo dimostrati dal Sottosegretario Nicola Molteni verso le problematiche sollevate dalle rappresentanze del comparto sicurezza e vigilanza privata.
Il 23 gennaio scorso il Sottosegretario di stato all’Interno On. Nicola Molteni ha ricevuto le delegazioni delle Associazioni datoriali rappresentative della vigilanza privata, affiancato dal Prefetto Stefano Gambacurta, dal Viceprefetto Bruno Strati e dalla Dottoressa Monica Cerreto.
Fondamentale, in primo luogo, il riconoscimento delle interlocuzioni con i corpi intermedi quale metodica privilegiata per portare avanti un adeguato progetto di riforma.
“Un tangibile cambio di passo rispetto alle ultime prese di posizione dell'Amministrazione”- commenta Anna Maria Domenici, Segretario Generale di UNIV - “che ha finalmente rivisto le principali rappresentanze del settore e le autorità tutorie dialogare in maniera franca e diretta”.
Altro importante cambio di passo: Molteni ha annunciato per fine Febbraio l'attesa ricostituzione della Commissione consultiva centrale, che da tempo giaceva in stato di quiescenza. Tema del primo incontro: la disamina dello schema di DM relativo ai requisiti di formazione professionale delle guardie giurate.
“Si tratta di un tassello essenziale dell'architettura di riforma elaborata ormai 11 anni orsono” – commenta il Segretario Generale UNIV. “La formazione è un tema portante, con riflessi a cascata sull'organizzazione delle imprese e sulla sicurezza dei lavoratori. La calendarizzazione di questo tema in un consesso al quale lo stesso On. Molteni – pur non obbligato - ha dichiarato di voler presenziare, è un segnale forte, che ritengo avrà riflessi positivi anche sulla ripresa del dialogo per il rinnovo di un CCNL inadeguato a regolamentare gli attuali rapporti giuslavoristici”.
Ultima, ma non meno importate notizia: il prossimo 30 gennaio il Sottosegretario Molteni incontrerà le organizzazioni sindacali del settore, per chiudere il cerchio delle interlocuzioni e ricavare un quadro ancor più dettagliato delle dinamiche e delle problematiche comparto.
“Questo appuntamento si rende particolarmente urgente soprattutto nell'attuale momento di tensione sindacale. Confidiamo che la ripresa del dialogo con tutti gli stakeholders del settore porterà immediati benefici, come già accaduto in passato” - commenta Domenici.
E soprattutto, sottolinea il Segretario di UNIV, dalle parole si è passati ai fatti: “sulle certificazioni applicate a macchia di leopardo l'On. Molteni ha promesso un immediato giro di vite con sollecito alle periferie perché operino i controlli necessari a far cessare la concorrenza sleale di chi oggi opera indisturbato fuori dalle regole. Ha poi parlato di semplificazione normativa, sburocratizzazione, riduzione dei costi d'impresa e ampliamento delle attività in sinergia con le FFOO. Tutti temi essenziali per lavorare in una scacchiera competitiva caratterizzata da qualità e creazione di valore”.
Un elemento concreto è già stato, invero, posto in essere con gli importanti investimenti in sicurezza privata e televigilanza messi in campo dal Decreto Sicurezza.
“L'On. Molteni ha dimostrato con serietà e pragmatismo di porre il tema della sicurezza privata al centro delle funzioni del Dicastero dell'Interno. Molteni ha fatto eco alla richiesta di UNIV di passare dalle parole ai fatti, facendo sua l'espressione e rimarcando che, nel Governo del cambiamento, gli slogan devono lasciare posto a fatti concreti. Li attendiamo quindi con fiducia” - conclude Anna Maria Domenici.
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