A partire dal 2 marzo 2020 è in vigore il secondo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (datato 1° marzo 2020), le cui misure produrranno effetto, salvo diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino all’8 marzo prossimo. Il Decreto recepisce e proroga alcune delle misure già adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e ne introduce ulteriori, volte a disciplinare in modo unitario il quadro degli interventi e a garantire uniformità su tutto il territorio nazionale all’attuazione dei programmi di profilassi.
Il testo del Decreto distingue le misure sulla base delle aree geografiche d'intervento, partendo dalle misure applicabili nei comuni della “zona rossa” (all. 1 al DPCM), per poi passare alle misure applicabili nelle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto e nelle province di Pesaro e Urbino e di Savona, nelle province di Bergamo, Lodi, Piacenza e Cremona (all. 2 e 3), fino alle misure, anche di informazione e prevenzione, applicabili sull’intero territorio nazionale.
In proposito, trasmettiamo in allegato il testo del DPCM 1° marzo 2020, insieme ad un’articolata nota esplicativa a firma del Segretario Generale di Confcommercio, Luigi Taranto.